Presentazione della collana

Mosaico è la collana editoriale fra le ultime nate dall’esperienza Gutenberg. La collezione, in eleganti volumi, propone le ricerche di autori contemporanei dell’arte, con particolare riferimento alle espressioni meridionali. I volumi, recano di ogni artista un taglio monografico, mettendo in luce il profilo umano, le vicende sociali, il racconto personale del proprio vissuto nelle vicende dell’arte. Si ricompone un quadro d’insieme, come per ogni tessera di mosaico, di una ricerca che volge lo sguardo a specifiche peculiarità artistiche, riconsegnando alla storia, questa l’idea editoriale, quel panorama di esperienze artistiche, molto spesso confinate ai margini delle vicende dell’arte. 

 

Curatore

Michelangelo Giovinale vive e lavora in Italia. E’ docente di storia dell’arte. Curatore di mostre e critico d’arte. E’ art director presso Palazzo delle Arti, Capodrise (Caserta – Italy), cura la programmazione annuale di Capodrise Contemporanea, una rassegna orientata su linguaggi dell’arte contemporanea. Cura la formazione della pinacoteca di Palazzo delle Arti. Suo è il progetto, in corso di realizzazione, per un archivio digitale dell’arte contemporanea in Campania. E’ visiting professor presso diversi atenei italiani.  

Michelangelo Giovinale – Anna Crescenzi, Prossima alle radici

Le memorie, il tempo, Anna Crescenzi le percorre scavando nel sottosuolo della storia. Porta alla luce frammenti, simboli che sembrano provenire da un profondo scavo archeologico. Esistenziale. Alla Crescenzi riesce la risalita, restando, il piu possibile, prossima al luogo dei suoi ritrovamenti. Restando prossima alle sue radici.

Michelangelo Giovinale – Diana D’Ambrosio, Winning the time

La caratteristica più pertinente della scultura di Diana D’ambrosio sembra essere la sua capacità di rivisitare il significato emotivo intrinseco della forma, aiutandola a liberarsi dal dato di mera apparenza, e di saper stabile con le materie che lavora sintonie che non si spingono mai oltre il limite naturale costitutivo. 

Michelangelo Giovinale – Michele Mautone, Immaginario plastico

L’opera scultorea di Michele Mautone copre, ininterrottamente, un arco temporale di quattro decenni, a partire dagli anni settanta dello scorso secolo. L’ampiezza temporale del lavoro consente di prendere coscienza del ruolo rilevante che ha svolto nelle cronache artistiche che hanno animato le vicende dell’arte contemporanea in Campania.

Michelangelo Giovinale – Antonio Ciraci, Mytho’s portraits

Mytho’s portraits è il Catalogo che inaugura la nuova collana “Mosaico”, curata dal professore Michelangelo Giovinale. Antonio Ciraci – spiega Giovinale nella sua analisi critica – è un pittore che ha piena consapevolezza del suo tempo. Le sue opere attraversano la contemporaneità e si offrono come coordinate alla vita stessa. Il suo è un viaggio nel “Mito”, accorto e furioso e che racconta perfettamente la ricerca pittorica portata avanti da Ciraci negli ultimi dieci anni.  

Michelangelo Giovinale – Luigi Caserta, Melanconia della forma

Melanconia della forma è il Catalogo d’Arte, curato dal critico Michelangelo Giovinale, che racchiude il percorso artistico di Luigi Caserta.  L’attività di Caserta è segnata dall’abbandono della professione medica per dedicarsi interamente alla scultura.  

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