Descrizione
Raffaele Bova – La vita, come pratica creativa
Nel panorama delle vicende artistiche, segnato dalle azioni, dalle performances, dagli interventi che hanno caratterizzato negli anni ’70/’80 le esperienze dell’Arte per il sociale in Campania, la personalità di Raffaele Bova occupa un posto di rilievo. Il suo è stato un rapporto che non media con le tendenze gridate dalle mode o dalle fluttuanti richieste del mercato. Lo fa con libertà che, nell’arco di cinque decenni, ha spaziato tra interventi performativi, installazioni, pittura libera tra astrazione lirica, iperbole naive e figurazione dell’impronta pop.
Parola all’Autore, Massimo Bignardi
“L’esperienza di Bova si inscrive nel dilatato ambito del ‘realismo’ che non deve intendersi come riproposizione di un pensiero alimentato dalla realtà percettiva, tanto meno da un realismo espressionista. L’artista sceglie di farsi partecipe, cioè parte attiva di un senso comune che è proprio dei processi di democratizzazione. L’arte quindi come esperienza di una formazione permanente ma anche prefigurazione di una libertà e di una eticità nuova”.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.